Distanti / MAMBA NERO

I Distanti scrivono pezzi brevi
e ci fanno dischi brevi.
Poi a uno che c’aveva un bernoccolo in testa
a quello lì un giorno venne un’idea
e convinse i Distanti a pubblicare un disco lungo,
che poi lungo non lo era più di tanto
ma comunque riempiva un LP.
In sostanza, il trucco era di mettere su un lato
un vecchio cd loro, breve, e sull’altro lato
un altro vecchio cd loro, breve.
In più, erano passati otto o dieci anni
erano tutti ingrassati tantissimo
(tranne uno che non ingrassava mai),
i Distanti si dicevano
“ma che stiamo a pubblicare un disco!”
“tutta roba vecchia”, “roba vecchia!”
tuonavano tra di loro.
Poi però avvenne un fatto, Andrea
che abitava lontano chiese a Enrico,
che abitava lontano, se anche Ivo,
che abitava lontano, voleva insieme a Stefano,
che abitava vicino a Lorenzo, fare una prova in saletta.
Erano passati 8 anni e 5 mesi dall’ultima volta
e nonostante tutto, le prove andarono ok.
Sull’onda dell’entusiasmo, corsero da quello
che c’aveva il bernoccolo in testa
a dire che “sì dai, pubblichiamo questa cosa,
cosa fatta capo ha”.
E così ecco questo doppio disco
in un disco solo di vecchi dischi
nuovo di zecca.

Edizione di 200.