Description
Siamo di nuovo sulla scena di Seattle, quella che ha cambiato il volto della musica.
C’è un’altra storia da raccontare, fatta di note dolenti e meravigliose, di derive sofferte e nitide affermazioni: è la storia di Mark Lanegan, voce e guida degli Screaming Trees, che ha segnato con i suoi toni cupi e graffianti il sound di un’epoca, quella in cui la città “supersonica” era il centro esatto del Rock ‘n Roll. Una carriera lunga e tormentata, una vita di eccessi e di contraddizioni, un artista che si racconta senza indulgenza, ma anche senza cadere nel cliché del sopravvissuto. Attraverso quattro decadi, Lanegan disegna il suo personalissimo orizzonte musicale, composto dalle tante suggestioni e collaborazioni che ha incrociato lungo il suo cammino. Un resoconto sincero fino all’estremo, scritto con uno stile pungente e scanzonato in cui echeggiano i grandi miti letterari della sua epoca, come William Burroughs, Hunter Thompson e Charles Bukowski.
Ne viene fuori in ogni caso l’amore disperato per la musica: punto di partenza e di arrivo di un’esistenza avventurosa e randagia.
“Se vi siete mai chiesti come la musica di Mark Lanegan sia riuscita a fiorire, qui trovate un assaggio del marciume che l’ha fertilizzata. Ma ammettere una cosa del genere sarebbe da irresponsabili, un po’ come dire, ‘Se vuoi creare arte grandiosa e sconvolgente, devi traumatizzarti fino al limite del possibile e anche oltre’… Sing Backwards and Weep è ruvido, nudo, onesto.” Michael C. Hall , protagonista di Dexter e Six Feet Under